giovedì 14 novembre 2013

La posizione finanziaria netta

Le società quotate da tempo sono tenute a pubblicare nella nota integrativa la loro posizione finanziaria netta (comunicazione Consob 6064293 del 27/7/2006), tuttavia anche tutte le altre società sono comunque tenute, in base all'art. 2428 c.2 cc., ad inserire nella Relazione sulla Gestione indicatori di risultato finanziari.

La posizione finanziaria netta e la sua evoluzione nel tempo costituiscono certamente una delle informazioni più significative per valutare il rischio o probabilità di default dell'impresa specie quando confrontata con altre grandezze significative del bilancio (patrimonio netto, EBITDA, vendite ecc...) e risponde quindi alle attese formulate dall'articolo 2428 citato.

Tuttavia la definizione e metodologia di calcolo della posizione finanziaria netta è dispersa in vari accenni contenuti in vari documenti dell'Assonime, nell'OIC 6, nel documento CESR 54/b/2005 che non ne forniscono una trattazione completa ed univoca.

A questa lacuna opperisce il Documento n° 22 dell' IRDCEC, appena pubblicato, ed intitolato "L'iscrizione degli indicatori nella relazione sulla gestione - La posizione finanziaria netta".

Il documento riepiloga le varie fonti disponibili sull'argomento e propone una definizione ed una metodologia di calcolo precisa della posizione finanziaria netta ed il suo utilizzo per l'elaborazione di significativi indici di bilancio.

Potete scaricare il documento qui:

L'iscrizione degli indicatori nella relazione sulla gestione - La posizione finanziaria netta

lunedì 11 novembre 2013

Guida al controllo qualità nei piccoli studi professionali

Il tema del controllo qualità nell'attività di revisione è un tema di grande attualità.
Pare infatti che sia imminente l'approvazione da parte di MEF, Consob e CNDCEC dei Principi Internazionali di Revisione (la traduzione italiana degli International Standard on Auditing emanati dall'IFAC). In seguito a tale approvazione potrebbe seguire in tempi molto rapidi la pubblicazione del Decreto sul controllo qualità previsto dal Dlgs 39/2010 ormai atteso da tempo e quindi l'avvio dei controlli da parte del MEF.

In questo senso il CNDCEC ha pubblicato la traduzione italiana della terza edizione della Guida al Controllo della Qualità nei Piccoli e Medi Studi Professionali dell'IFAC.

E' un documento molto interessante perchè un Caso di Studio segue tutto il percorso della trattazione, e le appendici riportanto la modulistica di base di un sistema di controllo della qualità oltre che due modelli di Manuale di Controllo della Qualità (uno per professionisti singoli, l'altro per professionisti che operino in una struttura da due a cinque partner.

Il documento può essere scaricato da questo indirizzo:


Guida al controllo della qualità nei piccoli e medi studi professionali

venerdì 8 novembre 2013

Corso apre a Bussolengo

Come anticipato il 23 Ottobre scorso si è tenuto un corso di aggiornamento professionale sulla revisione contabile organizzato da Apre e dalla società Prorevi della nostra socia Laura Restelli.

Gli interventi dei relatori sono risultati molto interessanti ed i circa trenta partecipanti hanno potuto partecipare attivamente scambiando opinioni con relatori e colleghi in una atmosfera rilassata ed informale.

Ringraziamo pertanto tutti gli intervenuti, i relatori e la nostra socia Laura Restelli per lo sforzo organizzativo.

Dario Colombo